Si scrive bubble mask, si legge trattamento gassato per il viso.
La bubble mask è trattamento della skincare routine social friendly, nel senso che è stato lanciato su Snapchat e Instagram a marzo 2016 dai beauty influencer che postavano su questi social network immagini e video di se stessi con turbante in testa e una spessa schiuma grigia o bianca piuttosto sorprendente.
Si tratta, in realtà, di una maschera intensamente purificante e ossigenante della skin care routine.
Tabella dei Contenuti
Bubble mask: cos'è
Arriva dalla Corea ed è un trattamento gassato: la bubble mask si presenta sotto forma di gel o emulsione/gel ma dopo qualche minuto di posa forma sul viso una densa pasta grigia o bianca.
Il suo effetto ossigenante e disintossicante è dovuto alla sua composizione: la bubble mask, infatti, contiene acqua frizzante, argilla, estratti di tè verde, carbone e altri estratti vegetali .
L’argilla aiuta a restringere i pori e a ridurre la produzione eccessiva di sebo, il tè verde ha eccellenti proprietà disintossicanti e consente di eliminare le impurità dal derma oltre ad avere un’azione anti-ossidante.
Il carbone è ugualmente astringente e purificante.
Sai che tipo di pelle hai?
Test della pelleMa l’ingrediente novità, che fa fare le bolle alla composizione cosmetica è l’acqua gassata che inoltre aiuta gli attivi a penetrare meglio nella pelle, stimola circolazione e contribuisce a purificare ulteriormente i pori.
La bubble mask, inoltre, fa bene all’umore è un cosmetico divertente, rilassante, una vera e propria coccola che piace molto anche agli adolescenti , e per loro è anche molto utile per contrastare sebo, acne e impurità: assomiglia, all’apparenza, a tutte le altre maschere a risciacquo ovvero che si tengono in posa e poi si lavano via, ma ha un aspetto insolito, originale e quindi anche divertente.
L’unica controindicazione al suo utilizzo è, infatti, soffrire ….il solletico, perché il trattamento sii gonfia, si “muove” e sulla pelle crea formicolio.
A cosa serve la bubble mask?
Parola d’ordine: detersione. La bubble mask pulisce in profondità l’epidermide e i pori. Sebo in eccesso, cellule morte, punti neri o residui di trucco… Niente può resisterle. Il risultato è controllo del sebo, impurità ridotte e asciugate, una carnagione chiara e luminosa, perfettamente purificata.
È consigliata, soprattutto per le pelli disomogenee che presentano un eccesso di sebo, pelli con impurità o pori dilatati: la bubble mask produce, infatti, un effetto molto simile a quello dello scrub, ma molto più delicato e meno traumatico per la pelle, lasciandola purificata e luminosa depurando i pori della pelle e restringendoli.
Massaggiando delicatamente l’epidermide durante il risciacquo, l’effetto esfoliante può essere potenziato. Non va eseguita, tuttavia, troppo spesso, perché tende a seccare il derma.
La bubble mask, inoltre, è ideale per le pelle acneiche anche a scopo preventivo in caso di eccesso di sebo: il suo alto contenuto di argilla evita il proliferare di punti neri e brufoli.
Questo trattamento può avere, poi, anche un effetto lifting e detossinante e contribuire a minimizzare i segni del tempo perché stimola leggermente la circolazione sanguigna: è, insomma, una versione casalinga (e molto blanda) dell’ossigenoterapia.
La sua azione è, ovviamente, molto superficiale e, pertanto, anche meno duratura ma permette di pulire a fondo la pelle, eliminando grigiore e imperfezioni.
La bubble mask, infine, è adatta anche a pelli normali e pelli secche (purché usata con parsimonia), perché contribuisce a purificare a fondo e tiene a bada anche le impurità sporadiche. Non bisogna esagerare perché appunto va ad agire sul sebo e magari la si può fare solo localmente dove ci sono le impurità.
La bubble mask come si usa?
Applicare la bubble mask è semplicissimo.
La maggior parte delle confezioni contiene un dosatore che permette di controllare la quantità di prodotto versato. Basta prelevare una quantità di prodotto simile a una nocciola e applicarlo a contatto con il viso sulla pelle perfettamente detersa, evitando il contorno occhi.
Una volta applicata sul viso, dopo 5-10 minut, prendendo l’aria la bubble mask inizia a gonfiarsi e a creare la schiuma, formando delle bolle (ed è in questa fase che provoca solletico).
A questo punto basta massaggiare con movimenti circolari, come per un comune scrub viso. Le microbolle (di conseguenza extra delicate) evaporeranno rapidamente e a questo punto si procederà al risciacquo, con acqua da tiepida (mai calda) a fredda aiutandosi magari con una spugnetta leva-trucco.
Et voilà: il trattamento è fatto. La pelle torna radiosa e la maschera non lascia tracce.
I benefici della bubble mask
La bubble mask fa le bolle a causa del contenuto di acqua gassata che, combinata all’argilla verde o ad altre polveri ( carbone, caolino, argilla rosa, lava vulcanica), produce l’aspetto schiumogeno che caratterizza questo trattamento. Ma quali benefici apportano questi due ingredienti alla pelle?
Benefici dell'acqua frizzante
Conoscevamo l’acqua micellare, l’acqua struccante, l’acqua floreale… Ma è stata l’attrice Kim Hee Sun la prima a svelare il segreto della sua pelle luminosa grazie ai bagni con acqua frizzante. La tecnica pare sia diffusa nei paesi asiatici, e in particolare in Giappone in cui avuto origine.
L’acqua frizzante aiuta a stimolare la circolazione sanguigna nella pelle, accelera la rigenerazione e il rinnovamento cellulari e consente a più nutrienti di raggiungere il derma.
Un altro effetto dell’acqua frizzante consiste nel suo effetto esfoliante, dovuto alle bolle che penetrano più in profondità nella pelle. L’ossigeno consente di rimuovere le impurità e lascia la pelle più morbida, grazie anche ai minerali.
L’acqua gassata, inoltre, ha un pH più simile a quello della pelle (5,5) rispetto a quella del rubinetto (6,5-8,5). Vuol dire che può detergere delicatamente la pelle senza irritarla.
Benefici dell'argilla verde
Le molteplici proprietà dell’argilla ne fanno un prezioso trattamento cosmetico e naturale. Per la pelle, tutti i tipi di argilla sono disintossicanti perché assorbono il sebo dalla pelle e catturano impurità e tossine.
L’argilla reintegra, inoltre, al derma minerali essenziali per il suo corretto funzionamento (magnesio, zinco, calcio e ferro) agevolando il riequilibrio dell’epidermide.
L’argilla verde contenuta nella bubble mask è altamente mineralizzata: questa caratteristica le consente di assorbire e disintossicare più delle altre varietà.
L’argilla verde è una polvere minerale naturale fine ottenuta mediante essiccazione, frantumazione e macinazione. Nella cura cosmetica, l’argilla verde può essere:
- illite. È il tipo più assorbente. Questa versione contiene, infatti, silice al 40% e ferro per il 10%. È consigliata principalmente per pelli miste e grasse per regolare la produzione di sebo
- montmorillonite. È una varietà più morbida, può essere utilizzata per prendersi cura di tutti i tipi di pelle. Contiene sempre silice ma anche magnesio. Più assorbente dell’argilla verde illite, è preferita soprattutto nella cura della detersione sia dei capelli sia del viso
Sebbene sia adatta a tutti i tipi di cute, nel casi di pelle secca l’uso frequente dell’argilla verde potrebbe peggiorare la carenza di idratazione si può preferire l’argilla bianca o caolino oppure il carbone dall’azione più delicata
Bubble mask: come sceglierla?
Prima di avventurarsi alla scoperta degli ingredienti della bubble mask, occorre fare una prima scelta essenziale: in vasetto-tubo-dispenser o in maschera in tessuto?
Ebbene sì, la bubble mask si è già evoluta e oggi la versione usa e getta la troviamo nelle bubble sheet mask, sebbene quella in vasetto resti la preferita dei consumatori.
La versione in tessuto è monodose, molto pratica, soprattutto se la si vuole usare in viaggio, ricordiamoci sempre di massaggiare la schiuma, prima del risciacquo. Quindi non resta che trovare la propria maschera bubble preferita.
Ecco alcuni esempi
- Detoskin Black Bubbly Mask – 30ml
- Mediheal Mogongtox Soda Bubble Sheet – 18 ml
Passiamo quindi ad esaminare la composizione, partendo dal tipo di pelle.
La prima discriminante, infatti, è costituita dalla quantità e dal tipo di di argilla contenuta nel prodotto.
Un contenuto più elevato è adatto a pelli grasse o miste, un contenuto assolutamente minimale è, invece, indicato per le pelli normali o secche. Inoltre ribadisco che l’argilla bianca, il caolino o l’argilla rosa sono più delicate e vanno bene anche per la pelle sensibile
Fatta questa cernita, l’ultima selezione riguarda il resto degli ingredienti.
- Per le pelli grasse e miste, si cercheranno attivi astringenti in grado di prolungare quanto più possibile gli effetti del trattamento (che va eseguito non più di una volta a settimana)
- Per le pelli normali sarà sufficiente assicurarsi che la bubble mask contenga anche ingredienti dal potere idratante
- Per le pelli secche si renderà necessario cercare potenti emollienti che restituiscano l’idratazione assorbita dalla bubble mask, solitamente gli attivi purificanti sono ben bilanciati dalla glicerina, da qualche olio leggero o dal collagene.
Qualche esempio di bubble mask:
- Elizavecca Milky Piggy Carbonated Bubble Clay Mask – 100 ml
- SomebyMi Bye Bye Blemish Vita Tox Brightening Bubble Cleanser – 100ml (è un detergente schiumoso, può essere usato come 2 in 1detersione ed esfoliazione)
- Medi-Peel Algo-Tox Deep Clear – 150ml e Heimish Anti Dust Cleansing Pack – 250ml hanno azione detergente, esfoliante e struccante e possono essere usati come prodotto 3 in 1.