Svegliarsi la mattina con un brufolo sulla fronte, sul mento o sulla tempia può essere un incubo adolescenziale, ma anche molti adulti lottano con l’acne e con le impurità localizzate: per fortuna che ci sono i patch per i brufoli!
I brufoli appaiono senza invito quando faremo volentieri a meno di loro, prima di colloqui di lavoro, appuntamenti ed eventi sociali. Succede a tutti ma a volte si ha bisogno di una soluzione rapida per sentirsi a proprio agio.
Far scoppiare il brufolo o cercare di assorbirlo con il dentifricio? Sistemi arcaici, ormai e a volte anche dannosi. Se c’è mai stato un prodotto per la cura della pelle che funziona o quanto meno ci dà una grossa mano è il patch per i brufoli. Non sono glamour ma funzionano e sono facili da usare!
Tabella dei Contenuti
Patch per brufoli: cosa sono?
I patch (o cerotti) per brufoli sono piccoli adesivi di forma rotonda, contenenti una formula che aiuta la pelle a sbarazzarsi in fretta dell’ospite indesiderato.
Sono fatti di materiale idrocolloidale, lo stesso che viene utilizzato come medicazione per curare le ferite e hanno potere assorbente: perciò, eliminano anche impurità ed eccesso di sebo.
Inoltre metterci una toppa è un buon metodo per tenere le mani lontane dal viso e mascherare il rossore: non vedendolo non andremo a stuzzicarlo con tutto ciò che ne potrebbe conseguire.
I patch sono ideali per ridurre l’infiammazione e il rossore, accelerano la guarigione dei brufoli e li rendono più piatti e meno visibili. Purtroppo, i patch per brufoli non costituiscono una soluzione vera e propria per l’acne.
Sai che tipo di pelle hai?
Test della pellePer mantenere la pelle pulita, bisogna affrontare il problema alla fonte: consultare un dermatologo è sempre un’ottima opzione per trovare la soluzione più adatta a sé.
Cosa contengono i cerotti per brufoli?
La maggior parte dei patch per brufoli è una combinazione di formule di guarigione e assorbimento per ridurre nel minor tempo possibile l’imperfezione. Di solito, i patch per brufoli contengono principi attivi come l’olio di tea tree (che ha proprietà antibatteriche e l’ acido salicilico (purificante e sebo regolatore).
Ne sono un esempio SomebyMi 30days Miracle Clear Spot Patch – 18pcs dall’azione anti-batterica e astringente, ma anche Centella asiatica e Madecassoside come in Mizon Good Bye Blemish Clear Patch – 44pcs dall’azione lenitiva e sfiammante, con una formulazione quindi che non solo aiuta a ridurre ed asciugare il brufolo, ma anche a sfiammare e a dare una sensazione di sollievo.
Poiché il patch aderisce perfettamente al brufolo, la formula riesce a funzionare per un periodo di tempo più lungo e non si asciuga (ovvero non evapora) troppo rapidamente. Nel caso di pelli secche o sensibili, il patch assicura che la formula venga applicata solo dove serve nella zona interessata senza provocare conseguenze al resto del viso.
Patch per brufoli: a cosa servono
Questi cerotti per l’acne in genere hanno un supporto trasparente e aiutano a liberare i pori ostruiti da sebo e impurità.
A volte in caso di brufoli ciechi aiutano a far maturare l’indesiderato ospite accelerandone il processo di guarigione. Sono utili per prevenire la proliferazione di altri rufoli e la comparsa di cicatrici da acne, perché si evita di stuzzicare e di infiammare pustole e papule.
Il patch si applica al bisogno in qualsiasi momento, mattina o sera, ed è possibile lasciarlo agire anche durante la notte ma se sarebbe bene giocare d’anticipo e “bloccare” il brufolo appena fa capolino; si applicano sul viso pulito e asciutto, prima della crema idratante e del trucco.
Come si usano i patch per brufoli
I patch per brufoli vanno applicati prima di prodotti occlusivi, come creme idratanti dense o fondotinta. Le creme che sigillano la pelle possono, infatti, impedire che la formula contenuta nel patch penetri nella pelle e quindi diminuirne l’efficacia. Inutile aggiungere che la parte del cerotto che va a contatto con la pelle non va contaminata toccandola con le mani.
Innanzitutto bisogna applicarlo con cura sulla zona interessata e tenerlo lontano da creme o olii per il viso, che potrebbero indebolire l’adesivo e far cadere il cerotto.
È possibile invece procedere al trucco, purché il fondotinta non sia troppo pesante e denso, meglio una bb cream, magari evitando di andarci sopra, anche perché una maggior quantità di trucco renderebbe evidente il cerotto anziché camuffarlo.
Nel caso in cui il brufolo sia già in via di guarigione, applicare un patch per brufoli serve a tenere la pelle pulita e a prevenire le infezioni.
Alcuni brufoli testardi possono richiedere più di un patch: consiglio di ripetere le applicazioni finchè il brufolo non venga riassorbito, alcuni maturano ed escono, altri si appiattiscono e… spariscono, ma ci vuole un po’ di costanza e pazienza.
Un nuovo accessorio fashion?
Sottilissimi e trasparenti i patch per brufoli sono diventati una sorta di moda tra gli adolescenti che hanno problemi di acne, brufoli e impurità della pelle. Potenza dei social: vengono ostentati come un accessorio all’insegna della body positivity!
Quanto tempo si tengono?
Il tempo medio per lasciare che un patch per brufoli agisca correttamente è 6 ore, ma io ad esempio alcune volete me lo dimentico e quindi lo tengo tutta la giornata o tutta la notte, se magari non ho piacere di esibirlo. Che si applichi al mattino sotto il trucco o la sera prima di andare a dormire il rilascio completo delle sostanze contenute nei cerotti colloidali avviene in questo lasso di tempo.
Nessun problema se ci si dimentica di rimuoverlo: normalmente il patch cade da solo quando le sostanze sono state rilasciate completamente.
Patch per brufoli: benefici
Il funzionamento dei patch per brufoli è molto semplice: drenano il pus dal brufolo senza dover utilizzare le dita (o le unghie) per svuotarlo manualmente.
Questo procedimento ha un duplice vantaggio:
- il primo beneficio derivante dall’utilizzo del cerotto è costituito dal fatto che, evitando di usare le mani, si scongiura il rischio di infettare il brufolo (le mani sono inevitabile veicolo di batteri) e di trasmettere l’infezione ad altre aree sane della pelle
- il secondo vantaggio è legato al fatto che le unghie spesso lasciano segni che si traducono in micro-cicatrici e di conseguenza anche macchie da acne.
Inoltre, il costo dei patch per brufoli è accessibile a tutti e nettamente inferiore rispetto a quello di altri prodotti specifici per l’acne.
Patch per brufoli: controindicazioni
I patch per brufoli contengono un agente attivo, sfortunatamente non sono adatti a tutti i tipi di pelle.
Chi per esempio ha la pelle molto sensibile, intollerante o reattiva per esempio, potrebbe accusare irritazioni. Il danno è limitato perché è localizzato a un piccolo lembo di pelle e ci si accorge subito del fastidio. In questo caso, l’utilizzo del patch per brufoli va interrotto immediatamente.
Come scegliere i cerotti per brufoli
Ne esistono di diverse tipologie, molto simili fra loro per efficacia della formula.
A volte cambiano per lo spessore, ne esistono alcuni sottilissimi come Pyunkang Yul Acne Spot Patch Super Thin – 15 pcs, altri propongono una scelta in diverse dimensioni adattabili alla grandezza del brufolo come ad esempio Cosrx Acne Pimple Master 24 Patches – 24 pcs o anche Elizavecca Witch Piggy Hell-Pore Blemish Spot Patch – 1pcs/44ea.
Una menzione a parte per Dewytree 7Cut AC Dew Blemish Spot Patch Set – 7ml + 40 Patches: i cerottini colloidali sono coadiuvati da una cremina che aiuta a sfiammare. Si usano in due step: prima il cerottino, lo si tiene in posa per 15-20 minuti e poi si applica sul brufolo uno strato di crema che completa l’opera sfiammante e cicatrizzante.
Qui è possibile trovare anche altri prodotti tra i migliori patch per brufoli ed anche i cerottini nasali, ovvero garze adesive imbevute in una formulazione specifica per la rimozione dei punti neri, da applicare sul naso.
Per ulteriori approfondimenti ecco anche questo mio video su come combattere acne e brufoli sul canale YouTube di My Beauty Routine!