L’acido ialuronico il principio attivo alleato numero uno per ridurre i segni del tempo, dalle linee sottile alle rughe d’espressione, andando ad agire sui segni causati dalla disidratazione, quali pelle ruvida al tatto, con desquamazioni e che si spella facilmente.
È un polimero utilizzato spesso come principio attivo naturale nei prodotti specifici per pelli mature, ovvero prodotti anti age, ma anche in prodotti per pelle secca ed è anche uno dei meglio tollerati, qualunque sia il tipo di pelle.
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Acido ialuronico: cos'è
Si dice spesso che in un viso gli occhi siano la finestra sull’anima. L’acido ialuronico è stato scoperto nell’umor vitreo di un occhio di bue, nel 1934 da Karl Meyer e John Palmer: questa scoperta fu un evento che segnò l’inizio di un lungo connubio tra questo principio attivo e i marchi di cosmetici.
L’acido ialuronico è naturalmente presente nel nostro corpo, soprattutto nella pelle. Il suo ruolo principale è attivare la sintesi del collagene, una proteina che serve a mantenere l’elasticità del derma, anche questa molto amata dalla cosmesi sia occidentale che orientale. Si trova in maggiore quantità quando si è giovani per poi diminuire con l’avanzare degli anni.
Con il passare del tempo, la sua quantità nell’organismo si riduce a causa dei radicali liberi che lo distruggono: si stima che all’età di 50 anni uomini e donne abbiano solo la metà della quantità di acido ialuronico che possedevano nell’infanzia. Il risultato è che, poco a poco, la pelle si secca, risulta meno elastica e “polposa” e si raggrinzisce.
L’acido ialuronico, inoltre, ha anche effetti curativi (favorisce, infatti, la guarigione dalle ustioni) e idratanti; viene usato per esempio in ortopedia per infiltrazioni alle articolazioni delle ginocchia un po’ malandate.
Per la sua grande compatibilità con l’epidermide, questo polimero è uno dei principi attivi usati dalla cosmesi biologica e green. Infatti, mentre in passato l’acido ialuronico era una sostanza che naturalmente veniva estratto dagli animali, oggi, la maggior parte delle case cosmetiche e farmaceutiche utilizzano la sua versione vegana generata chimicamente.
Sai che tipo di pelle hai?
Test della pelleAcido ialuronico: a cosa serve
L’inizio dell’utilizzo di questo ingrediente della cosmesi risale agli anni ’90. Fu la medicina estetica a impiegarlo sotto forma di iniezioni nell’ambito di trattamenti mirati a ridurre i segni del tempo, ma è alla cosmetica che l’acido ialuronico deve la sua fama e il suo successo. Nei primi anni 2000, infatti, cominciò ad apparire come ingrediente primario di cosmetici come creme e sieri.
Nella cosmesi coreana lo troviamo anche sotto forma di tonico o essence come per esempio:
- Neogen Hyal Glow Rose Essence – 160ml, essence con una dolcissima formulazione dove l’acido ialuronico incontra l’estratto di rosa, le Ceramidi e la Niacinamide
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Bonajour Green Tea Water Bomb Toner – 205ml, tonico super idratante, l’azione dell’acido Ialuronico è potenziata dall’estratto di Tè verde, anti-ossidante, lenitivo e idratante
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Bonajour Green Tea Water Bomb Toner - 205ml
21.90€ 19.70€ -
Neogen Hyal Glow Rose Essence - 160ml
27.90€ 25.90€
Ma a cosa serve? Principalmente a minimizzare i segni del tempo: ha la capacità di riempire gli spazi tra le cellule della pelle, creando un “tessuto” di sostegno, grazie alle sue proprietà elastiche e all’alto contenuto d’acqua.
Questo polimero agisce come una sorta di spugna molecolare, ha una struttura chimica in grado di trattenere oltre 1000 volte il suo peso in acqua. Questa proprietà dell’acido ialuronico gli consente di ripristinare l’elasticità della pelle, di contribuire alla sua idratazione e, di conseguenza, levigare la superficie. Il risultato è un effetto tensore: la pelle si distende, appare più liscia e omogenea e le rughe si appianano e in generale appare più turgida e “polposa”.
Acido ialuronico: come si utilizza
In generale l’ acido ialuronico per la pelle agisce sulla ruvidità dell’epidermide levigandone la grana, stimola la produzione di collagene, favorisce il rinnovamento cellulare e ha la capacità di trattenere l’acqua (la mancanza o carenza di idratazione è la prima causa dell’invecchiamento cutaneo).
Si presenta in diverse forme a seconda del suo peso molecolare con diverse funzioni, ed è per questo che spesso i diversi pesi molecolari possono essere usati insieme in una stessa formulazione:
- ad alto peso molecolare. Rimane sulla superficie della pelle formando un film che mantiene l’idratazione e fornisce un effetto levigante
- a basso peso molecolare. Penetra più facilmente negli strati della pelle e facilita sia la reidratazione sia la rigenerazione
- allo stato puro. Contiene una concentrazione di acido ialuronico dello 0,8% di acido a basso peso molecolare, combinato con quello ad alto peso molecolare. Questa struttura consente una cura sia profonda sia superficiale per soddisfare tutte le esigenze delle pelli mature e disidratate.
Alcuni cosmetici coreani in cui viene utilizzato acido ialuronico a diverso peso molecolare:
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Isntree Hyaluronic Acid Water Essence – 50ml, essence che sembra un siero e può essere utilizzato come tale, idrata in profondità con azione levigante e pro-age
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TIA’M Hyaluronic Water Plumping Serum – 40ml, siero elasticizzante per pelli secche e avvizzite, che ripristina le barriere cutanee e dona profonda elasticità e turgore
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Medi-Peel Peptide 9 Hyaluronic Volumy Eye Cream – 40ml, acido ialuronico anche per il contorno occhi , una formulazione anti-rughe e anti pelle secca, grazie alla combinazione con Peptidi e Collagene
In Medicina, l’acido ialuronico viene utilizzato sotto forma di filler ovvero iniezioni o infiltrazioni per restituire immediatamente alla pelle un aspetto liscio e carnoso. L’effetto dura, in media da 6 a 12 mesi. Altre applicazioni riguardano il trattamento come accennato, dei dolori articolari e la chirurgia oftalmica.
In cosmesi, si utilizza l’acido ialuronico a basso peso molecolare, o a differenti pesi molecolari per aumentarne la penetrabilità e l’efficacia, è ottimo infatti per stimolare la rigenerazione epidermica: il polimero, infatti, gioca un ruolo fondamentale nella migrazione e proliferazione cellulare, per cui risulta un potente alleato per contrastare l’invecchiamento cutaneo.
Nel giro di soli 10 anni, questa molecola ha rivoluzionato completamente la gestione dell’invecchiamento cutaneo. Viene anche utilizzato come principio attivo di shampoo e prodotti per capelli per rivitalizzare e idratare i capelli. Come per esempio la nostra linea Rehab che aumentando l’idratazione rende il capello più elastico ed idratato, lo protegge in fase di asciugatura, evitando che si spezzi e che appaia crespo e privo di corpo.
Per potenziare l’azione delle creme idratanti antirughe, esistono anche cure a base di acido ialuronico sotto forma di polvere, capsule o compresse e persino una versione da bere, destinate a idratare in profondità la pelle, ridensificare il derma, i capelli e le unghie, che le creme hanno difficoltà a raggiungere.
Il formato bevibile consente una maggiore bio disponibilità (raggiungono velocemente l’organo bersaglio) rispetto al formato capsula. Onestamente non so se ci sono studi scientifici che ne comprovino l’efficacia o se sia solo questione di marketing, non so quanto il corpo riesca ad assimilarlo o lo espella senza una reale efficacia.
Acido ialuronico: benefici
L’acido ialuronico è stato scoperto nel 1934 ma è stato solo negli anni ’80 che la scienza si è interessata ai suoi effetti terapeutici e ai suoi benefici che sono:
Attività antietà e cura della pelle
Questo importante ingrediente della cosmesi condiziona la salute della pelle rendendola più elastica e sana, grazie alla sua capacità di trattenere l’acqua (ritenzione idrica). In particolare:
- trattiene l’acqua nei tessuti, perché la molecola di acido ialuronico può legarsi e attrarre fino a 1000 volte il suo peso in acqua
- svolge un ruolo antiossidante, proteggendo il derma dai raggi UV
Potere curativo
L’acido ialuronico ha anche proprietà cicatrizzanti. Come tale, è ampiamente utilizzato in chirurgia estetica per i suoi effetti curativi e la capacità di mantenere l’elasticità della pelle.
Pertanto, questa molecola consente alle ferite di guarire più rapidamente esercitando effetti modulatori sull’infiammazione e sull’angiogenesi (la crescita di nuovi vasi sanguigni), due fasi principali della riparazione e rigenerazione dei tessuti.
Quando applicato su una ferita aperta, l’acido ialuronico, dunque, non solo aiuta a ridurre le dimensioni delle ferite, ma lenisce anche il dolore e minimizza il rischio di infezioni batteriche.
Controindicazioni
Se è vero che l’acido ialuronico può essere utilizzato su tutti i tipi di pelle per la varietà delle sue formulazioni, è vero anche che esistono alcuni effetti collaterali.
Alcuni tipi di cicatrici, per esempio, sono incompatibili con le iniezioni di acido ialuronico.
In chirurgia estetica, la forma iniettabile è la più utilizzata. Tuttavia, sebbene allettante perché efficace, può causare reazioni infiammatorie di tipo allergico, gonfiore, prurito, dolore della pelle o lividi. Quindi bisogna sempre affidarsi a medici estetici che valutano caso per caso la salute del soggetto.
Sotto forma di integratore alimentare, invece, l’acido ialuronico prodotto industrialmente non provoca allergie quando è di alta qualità.
Per approfondimenti sull’argomento ecco qui anche il video sul canale YouTube di My Beauty Routine