La skincare coreana è il rituale di bellezza che milioni di donne in Corea e in Oriente praticano regolarmente per mantenere sana la propria pelle.
La beauty routine coreana infatti rappresenta una pratica quotidiana in 10 step per la cura della pelle, da eseguire due volte al giorno, per preservare la propria bellezza, rilassarsi ed entrare in armonia con se stessi.
Ed è una routine che anche chi è spesso di fretta può eseguire quotidianamente perché non è necessario svolgere tutti i giorni tutti e 10 i passaggi.
Tabella dei Contenuti
Per cominciare la skincare coreana: che tipo di pelle hai?
Innanzitutto è fondamentale identificare il proprio tipo di pelle per poter acquistare i prodotti giusti per la skincare routine coreana e per creare una Beauty Routine personalizzata ed efficace per ogni tipologia di pelle.
Sapere come abbinare i vari prodotti fra loro nella quotidiana routine di bellezza e anche come usarli è fondamentale per ottenere il massimo dei risultati. I prodotti che si andranno ad usare nei vari step dopo la detersione seguono una stratificazione (layering) dal cosmetico.
Quali sono i 10 step della skincare coreana
Vediamo ora insieme i famosi 10 step, ossia i 10 passaggi della skin care routine coreana!
Step 1 e 2. Detersione oleosa e detersione schiumosa per un effetto double cleansing nella skincare coreana
Rimuovere il trucco con un detergente delicato ed efficace è fondamentale per avere una bella pelle.
Sai che tipo di pelle hai?
Test della pelleIl Primo Step della night beauty routine è lo struccaggio, rimuovere tutto il trucco in maniera efficace ma delicata.
Si comincia con la pulizia del viso attraverso la pratica del double cleansing: per rimuovere il trucco si usa un detergente oleoso.
La detersione oleosa è una “detersione per affinità”: un olio che toglie un altro olio, che sia sebo, sporcizia, cosmetici o trucco.
In questa fase dunque si utilizza un detergente oleoso, che sia liquido o solido come un balsamo, lo si massaggia su viso, occhi e labbra per intrappolare tutte le particelle di trucco.
Si risciacqua con acqua tiepida.
Si continua con un detergente schiumoso (foam cleanser): ecco perché double cleansing.
Il detergente schiumoso utilizzato nello Step 2 può essere una schiuma vera e propria oppure una crema in tubo che si fa schiumare nelle mani inumidite con un po’ d’acqua.
Nel secondo step la soffice crema schiumosa massaggiata sul viso asciutto rimuove i residui del detergente oleoso lasciando la pelle perfettamente pulita.
Esistono anche prodotti 2 in 1, ovvero struccanti con parte oleosa che però diventano schiuma quindi completano il lavaggio con una sostanza lavante schiumogena.
Per la morning routine invece puoi ripetere il double cleansing, oppure puoi utilizzare prodotti 2 in 1, soprattutto se hai la pelle che tende a seccarsi, oppure anche puoi semplicemente servirti di un detergente schiumoso (magari una schiuma in erogatore airless se non hai tempo da perdere al mattino).
Per chi soffre di pelle secca o dermatiti consiglio di non fare la doppia detersione ma solo quella oleosa, mattina e sera, soprattutto in inverno, o di preferire al mattino un detergente schiumoso ma in crema, o ancora, in alternativa, un prodotto 2 in 1.
step 3. Esfoliante
Lo scrub, l’esfoliazione chimica o l’esfoliazione meccanica: le coreane sono delle vere fan dell’esfoliazione per raffinare i pori, controllare il sebo in eccesso e purificare a fondo l’epidermide.
Notte o giorno?
La consiglio di sera, soprattutto quella chimica, non tutti i giorni ma seguendo quanto riportato sulla confezione.
Per eseguire al meglio lo Step 3 della skincare coreana è importante ricordare sempre di non eccedere e ascoltare le esigenze del proprio tipo di pelle: scrub, gommage/peeling, e maschere wash-off non più di una o due volte a settimana al massimo, usando prodotti non aggressivi e soprattutto massaggiando il prodotto con i granuli esfolianti con movimenti delicatissimi e in punta di dita.
Importantissimo, ricorda di non mischiare i prodotti, ovvero è bene scegliere un prodotto esfoliante e utilizzare sempre quello (o al massimo scrub e maschera wash-off ma non a distanza ravvicinata).
Chi soffre di acne, pelle infiammata e rosacea dovrebbe evitare gli scrub granulari che risulterebbero troppo invasivi e di conseguenza irritanti.
Step 4. Toner
Dimenticati il tonico a cui siamo abituati: il toner, o skin come viene chiamato in Corea, è un prodotto indispensabile che, non solo completa gli step dedicati alla pulizia (Step 4), ma riequilibra anche il Ph della pelle, preparandola ai trattamenti successivi e dando il via agli step dell’idratazione e del trattamento specifico.
Il tonico infatti è ricco di principi attivi, riacidifica la pelle, rifinisce la pulizia del viso e apporta una prima idratazione leggera, oltre a rinfrescare e preparare la pelle ai successivi step.
Da utilizzare sia per la morning routine che per la night routine, applicandolo con il dischetto (in questo caso si rifinisce la pulizia, magari se non si è fatto il doppio lavaggio) o con le mani per implementare l’idratazione, in base alla consistenza e densità del prodotto scelto.
Step 5. Essence
Le donne coreane considerano lo Step 5, quello che prevede l’applicazione dell’essence, il più importante della loro routine di bellezza.
Ma che cos’è l’essence?
Più leggera di un siero e più corposa di un tonico, solitamente è composta da principi attivi che rinforzano le barriere protettive della pelle e la rendono più luminosa e levigata.
L’essenza è un prodotto molto intelligente perché idrata, lenisce e rinforza anche la pelle oleosa e impura, senza appesantirla, essendo un concentrato di principi attivi mirati alle diverse problematiche della pelle.
Inoltre esistono delle essence chiamate Mist ovvero “nebbiolina”, da nebulizzare sul viso, anche truccato, durante la giornata perché, per i coreani, una pelle in salute è una pelle sì idratata, ma soprattutto fresca.
Può essere usato in entrambe le routine della K-Beauty a discrezione dei propri tempi e del proprio tipo di pelle.
Anche per questo step della skincare coreana esistono dei prodotti 2 in 1, come Tonico + Essence o Essence + Siero, per la loro consistenza ma anche per il mix di attivi contenuti. Se hai poco tempo a disposizione puoi scegliere di unire 2 passaggi in uno optando per questo tipo di prodotti
Step 6. Sieri e Booster
È il momento di usare nella skincare coreana un prodotto specifico per il proprio inestetismo: il Siero (detto anche booster o ampoule in base al tipo di confezione che lo contiene e che ne determina anche la consistenza) ha tutto ciò di cui abbiamo bisogno.
Lo Step 6 richiede dunque l’utilizzo del siero, un prodotto dalla consistenza più leggera di una crema, il più delle volte tra il gel e l’olio.
Il siero aiuta a far penetrare meglio la crema stessa, favorendo il massaggio del viso. Ce ne sono per tutti i gusti e con principi attivi validi per ogni inestetismo: veri e propri concentrati di fermenti, vitamine ed estratti vegetali.
Per le pelli che durante il giorno si lucidano troppo però, il consiglio è di utilizzare il siero solo di sera.
Anche se decidi di optare per sieri con la vitamina C, suggerisco anche in questo caso di applicarli solo alla sera.
Step 7. Maschera in tessuto
Lo Step 7 rappresenta, tra i vari skincare routine passaggi, la parte più rilassante della beauty skin care coreana: il momento della maschera viso coreana in tessuto (sheet mask) è da vivere come una vera e propria coccola.
Da tenere in posa, preferibilmente la sera, le maschere in tessuto rappresentano la parte che unisce anima e corpo del rituale di bellezza coreano.
Anche per le sheet masks il mercato della cosmesi coreana si è sbizzarrito, negli ingredienti e nei principi attivi, nella vestibilità e nella tipologia dei materiali.
Avendo un tempo di posa di circa 20 minuti ovviamente conviene farla quando si ha tempo, però può sostituire tranquillamente sia Essence che Siero, è un prodotto furbo, siccome non cola mentre la si indossa si può fare altro anche se è più bello poltrire sul divano…
Solitamente la consiglio anche come prodotto salva tempo in estate dopo la doccia per accelerare la nostra skincare, accorpando più step in uno e sfruttando il tempo di posa per prepararsi ad uscire.
È anche un ottimo pronto soccorso per idratare, rinfrescare e lenire.
Step 8. Crema contorno occhi
Nello Step 8 ci prendiamo cura di una parte molto delicata del nostro viso: il contorno occhi.
La pelle qui è più sottile e in balia di sollecitazioni esterne e mimica facciale, per questo deve essere trattata con cosmetici adatti a proteggerla, che creino una barriera a difesa dell’elasticità.
Il prodotto dedicato alla zona del contorno occhi, sia esso un gel o una crema, deve essere delicato, sgonfiare e illuminare la pelle e altrettanto delicato deve essere il metodo di applicazione, per non ottenere l’effetto contrario.
Il cosmetico per il contorno occhi va dunque scelto con cura, deve essere un mix di principi attivi, texture ricca e di perfetta assorbenza, combattere i segni del tempo e illuminare lo sguardo.
In questo step rientrano anche i patch per gli occhi, un altro cosmetico peculiarità della skincare coreana. I patch sono molto utili come pronto soccorso per sgonfiare, alleviare i segni blu e levigare le rughette, lasciando la pelle più distesa.
Anche se li facciamo rientrare nello step dedicato al trattamento del contorno occhi, il consiglio che mi sento ti dare è di usarli dopo il tonico al mattino, lasciandoli in posa mentre ci si prepara per uscire.
Step 9. Idratazione
Lo Step 9 è la fase della nostra skincare in cui ogni tipo di pelle ha bisogno di idratazione, ovvero di fare in modo che l’acqua contenuta nella nostra pelle non evapori.
L’idratazione e anche il nutrimento devono contrastare la TEWL ( Trans Epidermal Water Loss), la naturale predisposizione della nostra pelle a perdere acqua e, di conseguenza, turgore ed elasticità, andando incontro a rughe di vario tipo.
In questa fase della beauty routine troviamo creme viso idratanti (dalla texture più ricca e corposa) e lotion o emulsion (emulsioni dalla consistenza lattiginosa e più volatile), ricche di attivi, emollienti e filmanti; ogni tipo di pelle sceglierà la consistenza più affine, creme per pelli normali e secche, emulsioni per pelli grasse e pelli miste.
L’idratazione è lo step che sigilla la nostra skincare e si fa mattina e sera, selezionando cosmetici ad hoc per le due skincare.
Di giorno si può eventualmente anche optare per quelle creme che hanno la duplice funzione di idratante, con attivi leviganti e antiage, e che sono anche dei primer, ovvero ottime basi per il trucco che rendono la pelle più compatta e luminosa.
Di sera è consigliabile scegliere un prodotto ancora più specifico, che apporti tutto il nutrimento di cui la nostra pelle ha bisogno e seguendo il proprio tipo di pelle.
Si possono scegliere diverse formulazioni sempre seguendo il tipo di pelle o la stagionalità: creme idratanti dense e oleose per le pelli più secche e disidratate o per i mesi più freddi; lozioni, gel ed emulsioni per le pelli normali, miste e oleose o per i mesi più caldi.
Altrimenti la sera si può addirittura applicare una sleeping mask, ovvero una maschera da notte da mettere in uno strato spesso sopra la crema abituale lasciandola assorbire durante il sonno. In alternativa la si usa come vera e propria crema da notte, in una quantità normale massaggiandola e facendola assorbire: solitamente è un prodotto denso, nutriente, ma ce ne trovano diverse anche in gel, in una consistenza fresca simile ad un sorbetto.
Step 10. Protezione Solare
L’ultimo step, tra gli skin care passaggi, della morning routine è lo Step 10, quello dedicato alla protezione solare: è indispensabile proteggere la pelle dai raggi solari che causano rughe e macchie, si può dire che la crema con SPF ovvero Sun Protection Factor (alto ovviamente, da 30 a 50) è il primo anti-age consigliato a qualsiasi età.
Si sa che i raggi UVA e UVB hanno un effetto ossidante e producono radicali liberi, lasciando la nostra pelle disidratata, avvizzita e macchiata soprattutto se si hanno brufoletti e imperfezioni.
Applicare la crema solare con un fattore di protezione elevato è una sana abitudine non solo per preservare la bellezza della pelle ma anche la sua salute: scegliere una crema sunscreen leggera, impalpabile che non faccia sudare e non appiccichi è il sogno di tutti. Per questo in Corea spesso le creme solari riportano la dicitura “Daily” da usare anche come crema giorno, perfette anche sotto al trucco: una sorta di crema solare da città.
In inverno si può usare anche la BB cream quindi make-up + SPF, meglio se alto da 25 a 50.
Guarda anche il video sui 10 step della skincare sul canale You Tube di My Beauty Routine!