Almeno una volta nella vita vi sarete chiesti come le donne coreane e in generale gli orientali, abbiano una pelle così perfetta, luminosa e liscia come la porcellana.
Penserete che la risposta sia: perché stanno ore chiuse in bagno a fare la skincare coreana… Risposta sbagliata!
Tabella dei Contenuti
Come avere una pelle perfetta?
Prima di tutto per avere una pelle perfetta conta tanto il patrimonio genetico: una pelle per sua natura ricca di collagene è più densa, quindi meno incline all’invecchiamento cutaneo, la sua grana è più levigata e i pori dilatati meno evidenti.
Inoltre è importante un’alimentazione curata, ricca di anti-ossidanti come Tè verde e Ginseng, Vitamine (frutta e verdura anche fermentati come il Kimchi), Collagene animale (la famosa Barbecue coreana) ma anche uova e soia elementi ricchi di fitoestrogeni.
Infine non va dimenticata una combinazione tra medicina tradizionale olistica (Hanbang) e medicina “occidentale” che convivono serenamente per trattare le patologie e risanare il corpo, in modo che non venga alterato il suo equilibrio.
In Corea una cultura centenaria della cura della pelle
La Cosmesi in Corea del Sud è un settore all’avanguardia, indipendente dalle multinazionali occidentali, tanto che diverse importanti aziende quali Samsung, LG Group e Hyundai, investono nella ricerca cosmetica.
I cosmetici sono quindi una parte molto importante della cultura coreana ed è vero che i coreani dedicano tempo alla loro scelta, al loro utilizzo e curano molto l’aspetto esteriore.
Ma diciamoci la verità: non è che se faccio la skincare coreana con religiosa meticolosità poi mi viene la pelle perfetta di Son Ye-Jin, bellissima attrice della serie Netflix Crash Landing on You e deliziosa testimonial del brand Manyo Factory.
Tuttavia, è vero che in Corea si utilizzano tanti prodotti cosmetici e aver teorizzato un uso costante in una routine quotidiana (due volte al giorno, mattina e sera) non può che fare bene anche a noi occidentali.
Inoltre condividiamo con le donne (ma anche con gli uomini) coreani le stesse e più comuni problematiche di pelle come per esempio pelle secca, rughe, acne e impurità, macchie e melasma, sensibilità e arrossamenti (non è vero che tutti hanno a prescindere una pelle senza imperfezioni).
Secondo numerosi studi, gli esperti hanno constatato che le donne coreane impiegano ogni giorno circa 15 cosmetici (considerando anche il make-up come bb cream o primer), ma ad utilizzare i prodotti per la cura e il trattamento della pelle del viso sono anche gli uomini non sono da meno!
Se facciamo un rapido conto di ciò che usiamo noi occidentali troveremo molti punti in comune con la routine di bellezza coreana; vedremo infatti che la skincare coreana non è così diversa da quella a cui siamo abituati, eccezion fatta per quei cosmetici che sono una vera peculiarità tutta della cosmesi coreana.
La vera differenza a mio avviso la fanno le formulazioni cosmetiche e soprattutto la consapevolezza che ognuno di noi dovrebbe avere di cosa sta mettendo in faccia e anche di come usare i vari cosmetici.
La beauty routine coreana o K-Beauty racchiude tutte le fasi eseguite dalle coreane che servono per mantenere la pelle in salute, che significa questo:
- pelle pulita e priva di impurità (detersione ed esfoliazione)
- pelle idratata ed elastica (step centrali dell’idratazione)
- pelle luminosa e priva di macchie (protetta dai raggi ultravioletti con creme con SPF)
I diversi step servono a questo, ma come dico sempre non è necessario eseguirli tutti e tutti i giorni, bisogna anche capire cosa può essere più indicato per il proprio tipo di pelle.
Anche nel nostro paese questo famoso rituale di bellezza piace molto perché abbiamo potuto constatare che non si tratta di una pratica troppo elaborata o che fa perdere troppo tempo, abbiamo capito che la cura della pelle è una coccola, un momento che ci fa stare bene, di puro benessere.
Capire come applicare i prodotti, scegliere con cura ciò di cui ha bisogno la nostra pelle, aumenta in noi la consapevolezza di cosa significa avere cura di sé stessi e di cosa dovrebbe essere la cosmesi, al di là di falsi miti, imposti dal marketing.
Il concetto di bellezza nella K-Beauty: non solo pelle perfetta!
La routine della Korean Beauty si articola più o meno in 10 step, da eseguire mattina e sera ed è più facile a farsi che a dirsi. Ultimamente anche in Corea non si fanno più i 10 step e si preferiscono i prodotti multitasking, soprattutto per la skincare mattutina.
Uno dei concetti e dei valori più importanti nella K-Beauty è l’aspetto esteriore che rispecchia l’equilibrio interiore, il curarsi esteriormente, in senso estetico è anche una forma di rispetto verso gli altri. Questa bellezza per deve essere trattata e coltivata, iniziando sin da giovani, seguendo il motto universale del prevenire è meglio che curare.
Lo scopo che si intende ottenere è che prendersi cura della pelle serve a mantenerla sana, rallentando il processo dell’invecchiamento, per proteggere la pelle e mantenerla più luminosa, uniforme, elastica e priva di inestetismi. La pelle, grazie a questo concetto valido ed efficace di bellezza, migliora il suo aspetto e si mantiene giovane più a lungo.
Questi concetti fanno parte della filosofia dell’oriente, ragione per cui se avete sempre desiderato invecchiare lentamente e bene, combattendo in maniera valida le rughe e i segni del tempo, è importante prendere consapevolezza di come trattare la propria bellezza, quali e quanti cosmetici sono necessari ad ognuno di noi singolarmente, ovvero in maniera soggettiva e personalizzata.
Tecnica Layering per una pelle perfetta: che cos'è?
L’espressione layering rappresenta la strategia principale usata (teorizzata e concretizzata) nella K-Beauty e significa stratificazione.
Nello specifico nei vari passaggi che fanno parte della Skin care, i cosmetici vengono stratificati dal più leggero al più pesante, consentendo in questa maniera alla cute di assimilare gli attivi gradualmente.
Attenzione questo non significa mixare i cosmetici fra loro; occorre infatti far passare qualche minuto fra uno step e l’altro, il tempo necessario perché il cosmetico si asciughi o evapori, per poi proseguire con lo step successivo.
I 10 step da seguire nella Skincare Coreana
Non sempre si riesce a ritagliare un pezzo di giornata da dedicare a noi stessi, per questa ragione è fondamentale sapere quali sono le fasi più importanti da seguire per avere una pelle sana e bella seguendo gli insegnamenti che vengono dalla Corea.
Innanzitutto, è estremamente importante partire dalle fondamenta della Korean Beauty Skincare.
Non avete idea di come si strutturano le diverse fasi della cosmesi coreana per iniziare la vostra beauty routine orientale?
Vediamo insieme quali sono i procedimenti da seguire per fare i 10 step.
- La prima fase prevede l’uso del detergente oleoso o del cleansing oil, si tratta di un tipo di cosmetico detergente che la cosmetica del mondo coreano ha portato e fatto conoscere qui in Occidente. Nel dettaglio questo primo step serve per detergere accuratamente il viso, eliminare le impurità a base grassa come sebo, trucco e smog e fare una pulizia del viso ottimale. Una volta applicato il detergente oleoso è fondamentale fare dei massaggi usandolo a mani e viso asciutto. Leggi questo mio articolo per saperne di più.
- La detersione a base d’acqua invece rappresenta il secondo step, con questo tipo di detersione schiumosa si ha l’occasione di eliminare facilmente le impurità a base secca, eliminando anche residui di detergente oleoso e tracce di trucco. Questi due step fanno parte del doppio lavaggio (double cleansing) che come già accennato non è obbligatorio fare, dipende dal tipo di pelle; si sceglierà il tipo di detergente più consono, il double cleansing di solito è molto amato dalle pelli miste e grasse, soprattutto nella routine serale.
- L’esfoliazione è il terzo step e si fa con gommage o scrub meccanici, ma anche con esfolianti chimici, si fa a periodi oppure da una a tre volte a settimana in una sola routine, meglio la sera, serve per rimuovere le cellule morte, liberando la pelle che assorbirà meglio i trattamenti successivi, per rivelare una pelle più uniforme e luminosa.
- Successivamente come quarto step occorre usare il tonico che acidifica la pelle e dona la prima di idratazione; è importante per preparare la cute che così assorbirà meglio gli attivi degli step successivi. Oltre a ripristinare e regolare il pH aiuta anche a rifinire la pulizia.
- Nel quinto step si usa la essenza o meglio Essence, uno dei cosmetici simbolo della cosmesi coreana: fra le ultime proposte troviamo essence di diverse tipologie che assomigliano a sieri nella texture e nel packaging ed effettivamente ne hanno anche la funzione essendo ricchissime di attivi che agiscono sulle varie problematiche.
- Come sesto step si usa il siero o booster o ampoule. Se non si ha piacere di usare troppi prodotti si può scegliere una essence per il giorno e riservare un siero più corposo per la routine della sera.
- Lo step 7 prevede la maschera in tessuto, altro cosmetico simbolo della K-Beauty. La sua applicazione richiede un tempo di posa di circa 20 minuti; è un momento di relax, la frequenza di utilizzo è a discrezione, anche in questo caso non è che ce lo ordina il dottore.
- Nello step 8 si usa la crema o il siero per contorno occhi: è un cosmetico apposito per questa delicata e fragile parte del viso soggetta a rughe di espressione. Serve infatti a contrare la perdita di idratazione ed elasticità, la formazione di rughe, borse sotto gli occhi, occhiaie e altri tipi di inestetismi. Si possono usare anche i famosi patch in hydrogel.
- Il nono passaggio prevede l’applicazione di una buona crema idratante viso: si possono scegliere creme dalle consistenze e attivi diversi per la routine del giorno e per la routine della sera.
- Come step 10 nella routine del giorno, per contrastare l’invecchiamento della pelle è fondamentale mettere la protezione solare (le pelli miste e grasse possono anche usare la crema con SPF come step 9 e 10). Per la sera si può usare una sleeping mask soprattutto se si soffre di secchezza.
Come da anni mi accingo a spiegare, una volta imparata la skincare routine coreana non ha niente di complicato: sarà una pratica molto piacevole, un appuntamento irrinunciabile che ovviamente non ci cambierà i connotati, non ci farà avere una pelle davvero perfetta, ma con un po’ di costanza e pazienza ed individuando i prodotti giusti, si otterranno miglioramenti e tante soddisfazioni!